Sociale
Moratoria sulla pena di morte: La parola ai giurati
19 dicembre 2007 - L'Assemblea generale dell'Onu dice sì alla moratoria globale sulla pena di morte.
Il massimo organismo della comunità internazionale, con un'ottima maggioranza, dice al mondo che della pena di morte si può fare a meno. La risoluzione è un ulteriore strumento di pressione, per chiedere ai governi, che ancora mantengono la pena di morte, di avere coraggio.
Rimane ancora molto da fare per salvare vite umane in Iran, Cina, Arabia Saudita, Iraq e in quei pochi altri paesi che ancora si ostinano ad applicare la pena di morte.
"Ne La parola ai giurati, l'impianto drammaturgico si basa sullo svolgimento di un dramma giudiziario. Ma ciò che mi ha ispirato fin dalla prima lettura è la possibilità di portare alla luce i pregiudizi e le false certezze che caratterizzano il comportamento dei giurati e che affiorano nel momento in cui devono assolvere il compito più difficile per un uomo: quello di decidere della vita di un altro uomo.
La vicenda è incentrata su due capisaldi del sistema giuridico anglosassone: la presunzione di innocenza e la dimostrabilità della sua colpevolezza al di là di ogni ragionevole dubbio. In un'epoca in cui il mondo è afflitto da ideologie contrastanti che si nutrono di assolutismo e che spesso scadono a pregiudizi, il ragionevole dubbio è una preziosa arma di difesa."
Alessandro Gassman
La parola ai giurati
(Dodici uomini arrabbiati) di Reginald Rose
Regia Alessandro Gassman
Con Alessandro Gassman
Traduzione di Giovanni Lombardo Radice
Scene Gianluca Amodio
Costumi Helga H. Williams
Musiche Pivio & Aldo De Scalzi
Light designer Marco Palmieri
Sound designer Hubert Westkemper
Con Manrico Gammarota, Sergio Meogrossi, Giancarlo Ratti, Fabio Bussotti, Paolo Fosso, Nanni Candelari, Emanuele Salce, Massimo Lello, Emanuele Maria Basso, Giacomo Rosselli, Giulio Federico Janni
DATA REGISTRAZIONE: 08/01/2008